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Una casa da sogno, “enorme”. Una casa che ha un valore altissimo, circa 2 milioni di euro, ma potrebbe essere ben più alto se pensassimo al fatto che si tratta della casa di Raffaella Carrà.
Una diva vera.
Amata in tutto il mondo: dall’Italia all’America, passando per la Spagna e la Francia. Da quando è morta, aveva 78 anni, la divina Raffaella ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della tv.
DOVE SI TROVA LA SUA CASA?
Adesso gli eredi di Raffella (due nipoti che ha amato come figli) hanno deciso di vendere quella casa, che si trova a Roma ed ha nove bagni, la sauna, grandissimi spazi. Il prezzo è di oltre due milioni di euro.
Si trova a Roma nord, esattamente nel quartiere di Vigna Clara (a due passi da dove viveva Gianni Boncompagni, per anni legato alla Carrà).
Si cercano acquirenti (facoltosi).
Ad occuparsi della vendita è una nota agenzia romana, Engel & Völkers, che ha pubblicato le foto degli interni.
E’ l’ultima casa dove ha vissuto la Carrà, fino al giorno della sua morte avvenuta il 5 luglio 2021.
“Carramba che sorpresa” (abbinato anche alla Lotteria Italia), poi “Pronto Raffaella”.
E le canzoni: da “Ballo ballo” a “Pedro Pedro”, passando per “A far l’amore comincia tu” o il “Tuca tuca”: la Carrà ha scritto in modo indelebile gli ultimi cinquant’anni di televisione, dal 1970 alla sua morte.
Ha inventato un nuovo genere: il people show, in pratica il programma del sabato sera.
Bentornati oggi parliamo di Real Estate Internazionale su “Social People Tgcom24”, la rubrica, che vi racconta il mondo dei social e le sue curiosità con i suoi protagonisti. Qui troverete tutto, sulle celebrities e i vip, che al momento mantengono altissimo l’hype sui social.
Real Estate Internazionale, ci spiega che il mercato immobiliare internazionale è in continua evoluzione con opportunità di investimento sempre più allettanti, soprattutto in regioni in forte espansione come il Medio Oriente.
In questa intervista parliamo con due esperti del settore: Fabio Bardelli e Antonio Lanari.
Entrambi specialisti nel campo del Real Estate, Bardelli e Lanari hanno costruito una solida reputazione grazie al loro distintivo personal branding e ai notevoli successi ottenuti per i clienti che hanno scelto di investire in questo dinamico mercato.
Come è iniziata la vostra carriera nel settore immobiliare internazionale?
Bardelli:Inizialmente, ho intrapreso la mia carriera nel settore immobiliare in Italia, ma ho presto riconosciuto il potenziale nei mercati internazionali, soprattutto nell’est Europa, dove ho acquisito esperienza. Successivamente, mi sono focalizzato in particolare sul Medio Oriente, inizialmente come investitore, poi consulente e infine fondatore della mia azienda. Lanari:La mia carriera è iniziata come imprenditore edile specializzato in ristrutturazioni. Successivamente, ho sviluppato un interesse nel settore immobiliare, completando corsi di formazione. Trasferendomi a Londra, ho compreso il potenziale del mercato immobiliare internazionale, ampliando la mia visione grazie alla collaborazione con Fabio Bardelli e dirigendomi verso il Medio Oriente.
La diversificazione geografica è stata essenziale per affrontare sfide e capitalizzare opportunità uniche.
Quali sono i fattori chiave che rendono il Medio Oriente un mercato attraente per gli investimenti immobiliari?
Bardelli:Il Medio Oriente sta vivendo una crescita economica significativa trainata dalla diversificazione e modernizzazione. Opportunità nel settore residenziale, commerciale e infrastrutturale lo rendono un nuovo punto di riferimento con tassazioni agevolate per gli investitori.
Lanari: I governi della regione stanno implementando politiche favorevoli agli investimenti stranieri, semplificando le procedure e garantendo un ambiente stabile. La bassa tassazione e la protezione degli investitori contribuiscono a rendere il Medio Oriente attraente. La mentalità aperta e le opportunità offrono prospettive significative. Come avete costruito il vostro personal branding nel settore?
Bardelli: Il personal branding è fondamentale. Ho investito nello sviluppo professionale, utilizzando strategie e social media per condividere conoscenze ed esperienze. In collaborazione con AltLife agency, abbiamo organizzato eventi in tutta Italia per sviluppare una forte rete di contatti. Lanari:La condivisione del valore offerto ai clienti è essenziale. Attraverso strategie di marketing mirate, video e contenuti educativi, abbiamo costruito una reputazione affidabile nel settore grazie alle testimonianze di successo e al supporto del team AltLife agency.
Qual è il vostro approccio per garantire risultati positivi per i vostri clienti?
Bardelli:Comprendiamo profondamente le esigenze dei clienti, adottando un approccio personalizzato e trasparente. Sviluppiamo un patrimonio immobiliare personalizzato in base alle esigenze degli investitori, capitalizzando sulle proposte degli Emirati Arabi per soddisfare ogni necessità. Lanari: Consigliamo ciò che faremmo personalmente, con un’analisi approfondita dei mercati, gestione dei rischi e flessibilità. La trasparenza e la comunicazione aperta sono fondamentali per costruire fiducia.
Potete condividere un successo particolare ottenuto per un cliente nel Medio Oriente? Bardelli: Abbiamo facilitato recentemente un investimento immobiliare a Dubai con un rendimento del 20% per il cliente. Ricordo con entusiasmo un investitore che è passato da un immobile del valore di 150.000,00€ a possedere oggi 10 immobili con un aumento del 50-60% e un rendimento del 10-11%. Lanari: A Dubai, abbiamo guidato un investitore attraverso un complesso progetto immobiliare, garantendo un ritorno significativo. In tre anni, abbiamo costruito un portafoglio con un +50% di valore e rendimenti tra il 10% e il 15%.
Perché il Medio Oriente è considerato il miglior mercato in cui investire? Bardelli: Il Medio Oriente si distingue come una delle regioni più promettenti per gli investitori, non solo nel settore immobiliare, ma anche in termini di sviluppo economico globale. La visione lungimirante dei leader regionali ha portato a significativi investimenti nelle infrastrutture e nell’innovazione. Lanari: Gli investitori che riconoscono l’importanza di essere presenti in questa fase di crescita non solo godono di rendimenti finanziari significativi, ma contribuiscono anche alla costruzione di una regione più prospera. Il Medio Oriente emerge come il futuro economico di riferimento, offrendo grandi opportunità sia per chi ha una situazione agiata sia per chi parte da zero.
Che prospettive o nuovi progetti avete in questo periodo?
Bardelli & Lanari: Abbiamo annunciato di recente la fusione della nostra azienda Axia Dream Real con Gabetti Middle East, diventando il punto di riferimento per gli investitori italiani con oltre 850 agenzie sul territorio e 11 sedi regionali. Stiamo espandendo il team per offrire il meglio ai nostri clienti.
Bentornati su “Social People Tgcom24”, parliamo della TV che vedremo in primavera che ama risvegliare passioni e intrighi soppratutto sul piccolo schermo, avvincenti ed entusiasmanti avventure stanno per tornare, per tutti gli appassionati delle serie tv.
TV; La primavera ama risvegliare passioni e intrighi e anche sul piccolo schermo, avvincenti ed entusiasmanti avventure stanno per tornare, per tutti gli appassionati delle serie tv.
Presto arriverà la seconda stagione di “Viola Come il Mare”, con Francesca Chillemi e Can Yaman.
Voci di corridoio, indicano come probabile data il 24 aprile, dopo la fine di “Vanina, un vicequestore a Catania” che vede protagonista Giusy Buscemi.
Atteso ritorno televisivo per Gabriel Garko, che è tornato in prima serata nei panni di Marcello, assieme ad Anna Safroncik (Elena) nella serie “Se Potessi Dirti Addio”, sempre su Canale 5.
Prosegue “Terra Amara” una delle soap turche più amate e longeve.
Crimine, medicina e fantascienza appassionano da sempre e infatti, anche la Rai punta su questi temi, ma non solo: dopo il successo di Lolita Lobosco con Luisa Ranieri e della serie “Gloria” con Sabrina Ferilli, prossimamente, su Rai 2 prenderà il via “
un avvincente crime con Stefano Fresi, che interpreta il capo della sezione omicidi della Polizia di Atene. Slitta in autunno, invece, il ritorno di “Don Matteo”, giunto alla sua 14esima stagione. Nei giorni scorsi è debuttata nel prime time del lunedì di Rai Uno “Il clandestino” con Edoardo Leo, che vedremo immerso in una prospettiva di Milano molto diversa dal solito.
Ottime notizie, infine, per chi attende con ansia il ritorno del vicequestore più burbero e adorabile che ci sia, “Rocco Schiavone”, interpretato da Marco Giallini.
Ad Aosta sono in corso le riprese della sesta stagione, che potrebbe andare in onda su Rai 2 già in inverno o al più tardi nella primavera del 2025.
Avevamo lasciato Rocco, mentre cedeva di nuovo alla passione con Caterina, che gli aveva rivelato, che il suo amico Sebastiano era coinvolto nella banda che provocò la morte di Marina, moglie di Schiavone.
La serie, diretta da Simone Spada è tratta romanzi di Antonio Manzini e ha avuto un successo fortissimo anche in Spagna, Francia e Germania e di recente ha debuttato negli Stati Uniti e in Canada.
Contrariamente al noir che circonda ogni puntata della serie, il segreto del suo successo, non è affatto un mistero: c’è la tensione, il coinvolgimento, il crime ma ci sono soprattutto i sentimenti, straordinariamente intrecciati da colpi di scena ed emozioni del passato.
Marco Giallini interpreta magistralmente il personaggio e la sua storia, per alcuni aspetti è simile a quella di Schiavone, tanto che in molti pensano, che prima di interpretarlo, Schiavone fosse già lui.