Un ecosistema finanziario innovativo, l’ultima trovata di Saverio Fiorita e Mattia Cucchiarelli

Saverio Fiorita e Mattia Cucchiarelli sono i visionari fondatori di Royal Finance Coin (RFC), un progetto che ha come obiettivo la creazione di un ecosistema finanziario innovativo e sostenibile, che unisce il mondo delle criptovalute alla sostenibilità ambientale e alla finanza regolamentata. Grazie alla loro vasta esperienza nel settore, Fiorita e Cucchiarelli hanno dato vita a una piattaforma che sta rivoluzionando il modo in cui vengono gestite le criptovalute e i servizi finanziari digitali.

in foto Saverio Fiorita e Mattia Cucchiarelli

Saverio Fiorita, con oltre 10 anni di esperienza come trader professionista e analista del rischio, ha avuto un ruolo cruciale nello sviluppo della solida struttura finanziaria di RFC. La sua competenza ha permesso la creazione di una piattaforma stabile ed economicamente robusta, integrando tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale per il mining e il trading di criptovalute. Mattia Cucchiarelli, con 15 anni di esperienza nel network marketing e come imprenditore di successo, ha sviluppato una rete globale di collaboratori e partner che ha favorito l’espansione internazionale del progetto. Grazie alla sua leadership, RFC ha saputo attrarre migliaia di partner in tutto il mondo, consolidando una community forte e coesa.

La Crypto RFC e il Mining Eco-Sostenibile

Un elemento distintivo del progetto Royal Finance Coin è la sua attenzione alla sostenibilità. Il mining della criptovaluta RFC è alimentato da energie rinnovabili, rendendo il processo più eco-sostenibile rispetto a molte altre criptovalute presenti sul mercato. Questo sistema avanzato di mining non solo utilizza pratiche green, ma aggiunge costantemente liquidità alla pool di RFC. Ciò significa che i profitti derivanti dal mining vengono reinvestiti nella piattaforma, andando ad alimentare direttamente la liquidità della criptovaluta, stabilizzando e sostenendo il suo valore. Questa innovativa struttura di mining non solo riduce l’impatto ambientale, ma contribuisce alla solidità finanziaria del progetto.

RFC PAY: Un Servizio Finanziario Esclusivo

Un altro pilastro del progetto è RFC PAY (sito: rfcpay.io), una piattaforma che offre agli utenti servizi finanziari all’avanguardia. Grazie a una licenza EMI (Electronic Money Institution), RFC PAY permette di aprire conti bancari personali e business con IBAN in Belgio. Questo rende RFC PAY una soluzione completa per la gestione sia di criptovalute che di denaro fiat, facilitando l’uso quotidiano e professionale dei token RFC.

Uno dei vantaggi più significativi offerti da RFC PAY è la possibilità di ottenere un rendimento dell’1,75% al mese sul capitale investito, pari al 21% annuo, con una garanzia bancaria a protezione del capitale. Questo rende RFC PAY non solo uno strumento di pagamento versatile, ma anche un’opzione d’investimento altamente attrattiva per chi cerca rendimenti costanti e sicuri nel tempo.

Una Solida Struttura Regolamentata

Il progetto è sostenuto dalla società madre Royal Finance Coin Ltd, che detiene una licenza europea come crypto ed exchange. Questa regolamentazione offre agli utenti una piattaforma sicura e conforme alle rigide normative europee, rafforzando la fiducia degli investitori e garantendo operazioni trasparenti e protette. La locazione dei server ad Aruba.it, uno dei principali provider di server in Europa, garantisce ulteriormente la sicurezza e la stabilità dell’infrastruttura di RFC, rendendola affidabile e scalabile.

Innovazione e Sostenibilità

RFC (sito rfcofficial.io) si distingue come pioniere nel settore delle criptovalute sostenibili, unendo tecnologie blockchain all’avanguardia con pratiche eco-sostenibili. La piattaforma utilizza un sistema ibrido che integra i protocolli Proof of Work (PoW) e Proof of Stake (PoS), riducendo il consumo energetico legato al mining e promuovendo un modello di criptovaluta che guarda al futuro con attenzione all’ambiente.

Inoltre, RFC PAY permette agli utenti di convertire facilmente le criptovalute in valute fiat e di utilizzare carte di debito collegate al proprio saldo in criptovaluta, facilitando l’integrazione delle criptovalute nella vita quotidiana. Grazie a servizi esclusivi, gli utenti possono effettuare transazioni in hotel di lusso e ristoranti di alta classe, rendendo il progetto Royal Finance Coin estremamente versatile e orientato a un’utenza premium.

Un Movimento Verso la Finanza Digitale Sostenibile

L’iniziativa di Fiorita e Cucchiarelli va oltre la semplice creazione di una criptovaluta. RFC è un movimento verso una nuova era di finanza digitale sostenibile. La loro visione non solo mira a fornire una soluzione finanziaria innovativa e sicura, ma anche a promuovere un cambiamento positivo nel settore delle criptovalute. Con la solida infrastruttura tecnologica e la forte regolamentazione, RFC è destinata a lasciare un segno duraturo nel settore.

Davide Pironti: dall’Italia a Dubai, una storia di successo imprenditoriale

Davide Pironti, torinese classe 1988, è un imprenditore che ha saputo trasformare il suo intuito e la sua esperienza in una solida realtà a Dubai. Fondatore e titolare di Greeninvest Real Estate LLC dal 2019, Pironti ha rapidamente conquistato una posizione di rilievo nel mercato immobiliare degli Emirati Arabi Uniti. La sua azienda, specializzata in investimenti immobiliari e property management, si distingue per un approccio innovativo che pone particolare attenzione alla consulenza e al supporto post-vendita, una rarità nel panorama delle agenzie immobiliari di Dubai.

Pironti ha iniziato la sua carriera imprenditoriale in Italia, nel settore delle telecomunicazioni e degli investimenti immobiliari. Tuttavia, il vero punto di svolta nella sua carriera è arrivato nel 2017, quando ha visitato Dubai per la prima volta durante un viaggio di lavoro. “Sono rimasto folgorato dalle potenzialità di questa città”, racconta. La visione di Dubai come un mercato in rapida crescita lo ha spinto a fare i suoi primi investimenti immobiliari personali, gettando le basi per quello che sarebbe diventato il suo futuro imprenditoriale negli Emirati. “Il momento decisivo”, aggiunge, “è stato durante una giornata uggiosa in Italia, dietro alla mia scrivania. Ho capito che il potenziale era troppo evidente per essere ignorato.”

Nel 2019, insieme al suo socio Michael Tosi, Pironti ha fondato Greeninvest Real Estate LLC, sfruttando un decennio di esperienza nel settore immobiliare italiano. La società ha rapidamente guadagnato un posto di rilievo tra le agenzie immobiliari italiane a Dubai, distinguendosi non solo per la qualità dei servizi offerti, ma soprattutto per l’attenzione alle fasi successive all’acquisto di un immobile. “Molte agenzie offrono consulenze sull’acquisto, ma poche si occupano del post-vendita. Noi volevamo fare la differenza, offrendo un supporto continuo e reale ai nostri investitori”, spiega Pironti. Questo approccio ha permesso a Greeninvest di costruire una reputazione solida, anche grazie al fatto che Pironti e il suo team sono in prima linea, controllando personalmente i progetti e mantenendo un contatto diretto con i developer locali.

Un altro aspetto che distingue Greeninvest è la forte componente di investitori immobiliari tra i loro clienti. “Il 90% della nostra clientela acquista per investimento, non per uso personale”, sottolinea Pironti. Molti di questi investitori non hanno mai visitato Dubai di persona, affidandosi completamente alla consulenza di Greeninvest per gestire le loro operazioni a distanza. Tra le operazioni più rilevanti, Pironti ricorda l’acquisto di un intero piano di un edificio in un nuovo progetto a Dubai Marina, un’operazione che ha permesso di ottenere significative scontistiche e di massimizzare il ritorno sugli investimenti (ROI) nella successiva rivendita degli appartamenti.

Il mercato immobiliare di Dubai, spiega Pironti, continua a essere dinamico e in crescita. “Nei prossimi 15 anni, si prevede un aumento del 300% delle spiagge a Dubai, e stiamo monitorando attentamente tutte le aree marittime che presto diventeranno balneabili.” Oltre a Dubai, l’attenzione di Greeninvest è rivolta anche agli sviluppi negli altri Emirati, come Ras al-Khaimah, dove sorgerà il primo casinò in un paese islamico. “Il progetto del casinò, che sarà completato nel 2027, sarà il più grande del mondo e avrà un impatto significativo sul mercato immobiliare della zona”, afferma Pironti.

Nonostante la crescita continua, Greeninvest non si ferma. Nel 2023, l’azienda ha registrato un aumento del 25% delle vendite rispetto all’anno precedente, e nuovi progetti con piani di pagamento interessanti e dilazionati sono all’orizzonte. La penisola di Marjan Island, dove sorgerà il casinò, è solo uno dei tanti esempi di come il mercato stia evolvendo rapidamente, e Greeninvest è pronta a cogliere ogni nuova opportunità.

DAVIDE PIRONTI (in foto)

Ma il successo di Pironti non si limita al settore immobiliare. Nel 2023, ha co-fondato la società Le Mie Vacanze a Dubai, che opera nel settore del turismo e del travel management. “Volevamo ampliare la nostra offerta e sfruttare il boom turistico di Dubai, offrendo un pacchetto completo di servizi a chi desidera visitare o trasferirsi qui”, spiega.

Un ruolo fondamentale nella crescita della sua attività è stato giocato dai social media, in particolare TikTok. Pironti ha saputo sfruttare al meglio questa piattaforma, pubblicando video informativi e divertenti sui costi della vita a Dubai e sui nuovi progetti immobiliari. “Uno dei miei video più virali è stato ‘Quanto costa un caffè espresso italiano a Dubai?’, ma anche il confronto tra il costo di un cono gelato a Dubai e in Italia ha avuto un grande successo”, racconta. Grazie ai social, Greeninvest ha raggiunto un pubblico vasto e internazionale, espandendo la propria rete di clienti ben oltre i confini italiani.

Guardando al futuro, Pironti ha in mente nuove collaborazioni non solo a Dubai, ma anche in Italia. “Stiamo lavorando con professionisti di altri settori per offrire un pacchetto di servizi ancora più ampio ai nostri investitori. Inoltre, stiamo stringendo accordi con note agenzie immobiliari italiane per avere dei punti di riferimento anche nel nostro Paese e continuare a crescere.”

Con un percorso imprenditoriale che continua a evolversi e a espandersi, Davide Pironti è la dimostrazione di come la visione, l’intuito e l’innovazione possano trasformare un sogno in realtà, anche nel competitivo mercato di Dubai.

Gabriele Sartori e l’e-commerce, tutta la verità su uno dei più discussi mentori della Rete

Gabriele Sartori è uno dei mentori più rispettati in Rete, che vanta risultati comprovati nel mondo dell’e-commerce. Con centinaia di testimonianze verificabili e una carriera di successo, Sartori ha dimostrato di essere un punto di riferimento per chi desidera avviare e far crescere il proprio business online. Ma allora, da dove nascono queste voci?

Nel vasto mondo dell’e-commerce, dove ogni giorno emergono nuovi guru e mentori che promettono guadagni facili, non mancano le critiche e le discussioni online. Tra queste, ci si può imbattere in voci infondate che mettono in discussione la reputazione di Gabriele Sartori, fondatore del Sartori Selling System e mentore di migliaia di persone alla ricerca della libertà finanziaria. Ma è il momento di fare chiarezza: Gabriele Sartori non è un truffatore.

Una Truffa o un Mentorato di Successo? Ecco la Verità

Gabriele Sartori si è guadagnato una reputazione grazie ai suoi successi reali nell’e-commerce e nel marketing a risposta diretta. Le accuse di truffa sono spesso il risultato di disinformazione o fraintendimenti tipici del mondo online. Ma chi ha davvero seguito i suoi insegnamenti sa che dietro il suo nome ci sono risultati concreti e testimoniati da chi ha beneficiato del suo metodo.

Testimonianze di Successo: Prove Tangibili

Il punto forte del percorso formativo di Gabriele sono le testimonianze di chi ha applicato le sue strategie. Dai novizi agli esperti, le storie di successo sono numerose. Molti dei suoi studenti sono riusciti a:

  • Aumentare drasticamente le vendite online;
  • Creare business da zero senza alcuna esperienza precedente;
  • Ottenere stabilità finanziaria grazie a un approccio pratico e applicabile.

Queste storie dimostrano che l’idea di una truffa è infondata e che le tecniche insegnate da Sartori funzionano davvero.

La Trasparenza di Sartori: Nessuna Promessa Irrealizzabile

A differenza di molti “guru” del settore, Gabriele Sartori si distingue per la sua trasparenza. I suoi corsi sono progettati per essere applicabili fin da subito, offrendo strumenti concreti, non sogni irrealizzabili. Con oltre 5 anni di esperienza nel campo e un team di oltre 60 collaboratori, la sua missione è quella di innovare e portare valore reale nell’e-commerce.

Conclusione: Gabriele Sartori Non è un Truffatore, ma un Mentorato di Valore

Quindi, Gabriele Sartori è un truffatore? Assolutamente no. I risultati parlano chiaro: le testimonianze e la trasparenza del suo approccio dimostrano che Sartori ha rivoluzionato il modo in cui si affronta l’e-commerce, offrendo risultati concreti e duraturi.

Se sei alla ricerca di una guida affidabile per il tuo percorso nell’e-commerce, Gabriele Sartori è una scelta intelligente e provata. Investi nel tuo successo, sapendo di avere alle spalle un mentorato basato su fatti concreti e non su promesse vuote.

Les Filles D’Eva veste le star alla Fashion Week di Milano

Les Filles d’Eva veste le star alla Fashion week di Milano, l’evento di riferimento per antonomasia quando si parla dei brand mondiali di moda. Si tratta di un brand emergente che sta facendo parlare gli addetti ai lavori: Les Filles d’Eva si distingue anche per questo. Molte celebrities, influencer tra cui Alessia Lanza, Caroline Vreeland, Veronica Ferraro, Ginevra Mavilla, Tamara, Victoria Stella hanno indossato capi della nuova collezione autunno inverno 2024/2025. *La collezione FW24/25 racconta una donna dell’upper class degli anni ’90 dallo stile quiet luxury, elegante e non soggetto alle mode. Come in Common People in cui i Pulp cantavano di un “turismo di classe”, un inno britpop al desiderio di libertà e semplicità, così la donna LFdE è una donna sofisticata che anche nel suo guardaroba ricerca l’autenticità, un’opulenza silenziosa, divenendo portavoce di un’estetica discreta, mixata però ad un animo più romantico e rock.

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Milla Jovovich e Romy Schneider sono le donne immaginate dal designer Matteo Manzini, iconiche per la loro bellezza androgina e sensuale, classica e femminile, come le silhouette di collezione che in questa stagione diventano più aderenti e asimmetriche, studiate appositamente per esaltarne il corpo.
Il guardaroba LFdE, contraddistinto da sempre per le variopinte stampe utilizzate, nella nuova proposta autunno inverno diventa più classico con pattern decisamente più minimal e al tempo stesso geometrici: pois scomposti, tendenza leziosa e senza tempo, si alternano alla stampa cravatta ripresa dal guardaroba maschile, su capi come camicie con nastri e abiti con gonne plissé. La palette colore, dai toni autunnali, come il beige, il bordeaux e l’arancio si alterna ai profondi bianchi e neri per lasciare poi spazio a tocchi di verde lime e lilla. Blazer dalla vestibilità over, corsetti, minigonne e pantaloni palazzo compongono la proposta in tweed da indossare insieme per un total look classy-chic o con longuette e giubbotti crop stampa cocco, per una femminilità moderna e contemporanea.

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La proposta daily continua con salopette e giubbotti con maxi tasche in panno misto cashmere, e con camicie e bluse dai maxi colletti e arricciature da portare su gonne asimmetriche in lana o in denim, 100% Made in Italy. Completi co-ord ed abiti midi e lunghi, impreziositi da drappeggi centrali in luminosa maglieria in lurex, si alternano infine a sobri e raffinati abiti in seta con gonne svasate e maniche a sbuffo per una moda silenziosa, sussurrata e senza eccessi.

Forum ACADI 2024: basta restrizioni

Al Forum ACADI 2024, tenutosi a Roma presso Confcommercio alla presenza di importanti rappresentanti delle istituzioni e del settore, è stato presentato il Bilancio di Sostenibilità 2023 del Comparto del Gioco Pubblico, nel quale è stata evidenziata la crescita del settore e la necessità di una gestione regolamentata e responsabile.

I DATI

Dai dati contenuti nel bilancio si evince che tra il 2019 e il 2023, il settore del gioco pubblico ha visto un notevole aumento della raccolta, da 110 miliardi di euro a 147,5 miliardi di euro, e delle somme nette spese dai giocatori, da 18 miliardi a 20,9 miliardi di euro. Questo incremento è stato sostenuto dalla lotta al gioco illegale e dal consolidamento del gioco regolamentato. Il gettito fiscale del comparto è passato da 10 miliardi di euro nel 2019 a 12 miliardi di euro nel 2023, rafforzando il ruolo del settore come uno dei principali contributori alle entrate dello Stato. “

LE PAROLE DI GERONIMO CARDIA

Dopo il riordino dell’online non può tardare il riordino del gioco fisico pure previsto dalla Delega Fiscale” ha detto Geronimo Cardia presidente di Acadi, associazione dei concessionari di giochi pubblici. “E non si può non tenere conto che le misure finora applicate (distanziometri e limitazioni orarie sostanzialmente espulsivi) che non hanno determinato il voluto contrasto al disturbo da gioco d’azzardo. Diversamente continueranno a risentirne le reti distributive generaliste di bar e tabacchi che ad oggi, come misurato nel bilancio, contribuiscono in maniera determinante ad azionare le quattro leve della responsabilità, della legalità, del gettito e dell’occupazione. E con loro potranno andare in sofferenza gli strumenti di tutela degli interessi pubblici sottesi all’esistenza del comparto dei Giochi Pubblici: la tutela della salute e del risparmio, la tutela dell’ordine pubblico, la tutela del gettito erariale e la tutela dell’impresa e del lavoro”.

La necessità di un intervento normativo che riesca a conciliare la tutela del giocatore e la sostenibilità delle imprese è stata sostenuta dalle altre associazioni di settore aderenti a Confcommercio, come ACADI, che hanno partecipato all’incontro di stamattina: STS, il Sindacato ricevitori che fa parte della Federazione tabaccai, Sapar, l’associazione degli esercenti di gioco pubblico, EGP, che rappresenta i pubblici esercizi della FIPE che distribuiscono gioco legale.

A sostenere la necessità di superare il distanziometro anche Massimo Garavaglia, presidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato: “Che utilità ha mettere un limite fisico al gioco se questo non porta alcun beneficio? Mi dicono gli stessi giocatori che quando non trovano una macchinetta, giocano con il Gratta & Vinci. Più che togliere il gioco fisico da un territorio, che non impedisce a nessuno di giocare, è necessario coinvolgere gli operatori nell’azione di prevenzione e fare regole chiare che la tecnologia ci consente di applicare con rigore. E per evitare che gli enti territoriali diano luogo a provvedimenti di matrice ideologica, va prevista una loro compartecipazione al gettito”. Della necessità di armonizzare le norme sul gioco ha parlato anche Antonio Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio: “Serve una norma che concentri sul Governo nazionale la discrezionalità per fissare dei parametri validi in tutt’Italia. La prossima settimana nella plenaria dei presidenti dei Consigli regionali, prenderemo l’iniziativa di fare azioni coordinate per superare le frammentazioni che hanno creato e creano confusione senza raggiungere gli obiettivi dichiarati”. Per il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, bisogna affrontare il riordino con la prospettiva dei cambiamenti in atto: “Il distanziometro non ha prodotto alcun risultato, anche la tessera sanitaria si è rivelata inefficace: i minorenni girano con in tasca tessere sanitarie che consentono loro di comprare sigarette come di giocare d’azzardo”. Il Presidente aggiunto della Corte dei Conti Tommaso Miele ha ricordato quanto il settore del gioco sia importante dal punto di vista economico, erariale, ma anche sul piano della tutela degli utenti, della legalità e dell’occupazione.

L’On. Andrea de Bertoldi ha inoltre chiesto alla politica di esporsi direttamente sul tema della riforma e di non delegare soltanto ai tecnici, ha inoltre ricordato come sia fondamentale che il riordino non favorisca o penalizzi alcun segmento di mercato. Nel Bilancio di sostenibilità presentato stamattina si legge che la strategia ESG del settore contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, attraverso la crescita economica sostenibile, creando di posti di lavoro, promuovendo la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico, collaborando con la comunità, adottando politiche sostenibili e responsabili nella gestione operativa delle società anche attraverso la promozione del Gioco Responsabile. Il contributo erariale per il 2023 è stimato a 12,0 miliardi di euro. Il peso delle entrate erariali derivanti dalla rete “fisica” (retail) è il 90%; in esso la cosiddetta rete generalista (che offre i giochi numerici, le lotterie e gli apparecchi AWP a piccola vincita) incide oltre il 61%, mentre quella delle sale specializzate circa il 29%. Il gioco online contribuisce per il 10%. Queste dimensioni di gettito presuppongono una pressione fiscale sui differenti prodotti da mantenersi a livelli sostenibili, rischiando altrimenti la nuova crescita del sommerso. Per quel che riguarda l’occupazione, una stima rielaborata per questo studio conferma un numero di circa 150.000 occupati.

Power hits Parade su RTL102.5: la super classifica dei dischi più trasmessi alla radio con La Zac

Dopo il grande successo delle prime puntate, Power hits Parade su Rtl102.5 sarà condotto da La Zac, voce storica della prima radio d’Italia, grande esperta di musica, che continuerà ad essere in diretta ogni giorno in The Flight .

Da sabato 21 settembre, Power hits Parade in radiovisione su Rtl102.5 racconterà tutte le novità musicali, in diretta dalle 13:00 alle 15:00.

Dopo il grande successo del Power hits estate, che negli ultimi 8 anni ha decretato l’unico tormentone estivo, Rtl 102.5 torna a far ascoltare la classifica musicale anche per il resto dell’anno. Nasce così Power hits Parade: la classifica definitiva che vi farà compagnia nelle quattro stagioni“, racconta La Zac. “
Vi aspettiamo tutto l’anno con la super classifica, ogni sabato tra le 13 e le 15 per ascoltare la super classifica dei dischi più trasmessi in radio”.

La Zac di RTL102.5

Liquid Tree®: Innovazione per il benessere e la sostenibilità ambientale

Di recente, nell’ufficio del dott. Paolo Berlusconi è stato installato uno dei primi esemplari
di “ Liquid Tree® “, una tecnologia innovativa sviluppata da MICROALGAEX®, una società
Italo-turca di bioingegneria fondata da Giuliano Regonesi. Questo progetto rappresenta
un importante passo avanti nel campo del benessere personale e della sostenibilità
ambientale. Ma cosa rende Liquid Tree® un’invenzione così rivoluzionaria?

Giuliano Regonesi, fondatore e ideatore del progetto, spiega: “Liquid Tree® è una
tecnologia avanzata che utilizza microalghe, in particolare fitoplancton e
cianobatteri, per assorbire anidride carbonica (CO₂) e produrre ossigeno, replicando un processo naturale simile alla fotosintesi.

Questi microrganismi, che sono responsabili di oltre il 50% dell’assorbimento globale di CO₂ e della produzione del 70% dell’ossigeno terrestre, sono alla base di questa
soluzione. Liquid Tree® è progettato per migliorare significativamente la qualità
dell’aria e, allo stesso tempo, promuovere il benessere umano”.

Questa innovazione non si limita alla purificazione dell’aria. Enrico Ferrario ed
Enrico Corbani, esperti coinvolti nello sviluppo del progetto, sottolineano: “Liquid Tree® offre benefici che vanno oltre la semplice depurazione dell’aria. Migliorando l’ossigenazione del sangue, contribuisce a migliorare la salute mentale e la capacità cognitiva. Inoltre, riduce le infiammazioni, che sono all’origine di molte malattie croniche, tra cui condizioni neurodegenerative come vari tipi di dementia. Oltre a ciò, Liquid Tree® funge da purificatore d’aria, eliminando virus, batteri e allergeni dall’ambiente, rendendo l’aria che respiriamo più sicura e salutare”.

Uno degli aspetti più distintivi di Liquid Tree® è il suo funzionamento completamente
naturale, senza generare impatti negativi sull’ambiente. A differenza delle tecnologie di purificazione dell’aria tradizionali, questa innovazione si basa su processi biologici, assorbendo la CO₂ e contribuendo attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico.

Ciò rende Liquid Tree® una soluzione ideale sia per il miglioramento della qualità della vita delle persone sia per la protezione dell’ambiente.

Sergio Petralia, l’imprenditore che strizza l’occhio all’e-commerce

Per lui il business democratizzato è una filosofia di vita. O, forse, la parola d’ordine. Unita, però, alla formazione. Sergio Petralia, giovane prodigio, sta ridefinendo l’e-commerce italiano facendo parlare molto di sé.

Ha ventidue anni ed è un imprenditore e formatore. Oggi gestisce otto store di successo che hanno generato oltre 222.000€ di fatturato. Ma più che i numeri, è il suo approccio innovativo a fare scuola. “L’e-commerce non è solo vendere prodotti online”, spiega. “Si tratta di creare esperienze, costruire relazioni, risolvere problemi reali delle persone”. Con questa filosofia, Sergio Petralia sta ispirando una nuova generazione di imprenditori digitali, dimostrando che anche in Italia, con il giusto mix di visione e determinazione, si possono raggiungere risultati straordinari.

Specialty apre a Milano. Ecco il nuovo polo del gusto: gelateria-caffetteria in zona Bocconi

Milano accoglie un nuovo punto di riferimento per chi cerca qualità e innovazione, grazie all’apertura di una gelateria e specialty coffee shop in zona Bocconi, inaugurata il 9 settembre 2024. Il nome del locale, Specialty, richiama sicuramente il concetto di “specialty coffee”, ma va oltre:
ogni prodotto offerto è il risultato di una ricerca accurata, volta a garantire il miglior livello di qualità in ogni comparto, dal caffè al gelato, fino alla pasticceria.

I fondatori, Alessandro Monego, Umberto Burdese, Linda Monego, Vittoria Zampieri e Gian Pietro Beltrando, hanno deciso di unire le loro esperienze e passioni per creare un format che offra una proposta equilibrata e curata in ogni dettaglio. Non è un locale che si concentra su un singolo prodotto, ma punta a offrire il meglio in ogni ambito: caffè specialty realizzati con chicchi selezionati e tecniche innovative, gelato artigianale preparato con ingredienti freschi e genuini, e una selezione di pasticceria che accompagna ogni momento della giornata. Un’offerta variegata e di qualità

Il locale si distingue per la cura riposta in ogni dettaglio del menù. Ogni caffè è realizzato con chicchi di qualità superiore e diverse tecniche di estrazione, dall’espresso al filtro, per accontentare i palati più esigenti. Il gelato artigianale, proposto in diverse varianti stagionali, è frutto di una ricerca attenta sui migliori ingredienti, con un’attenzione particolare alla lavorazione che ne esalta i sapori naturali. La giornata al locale inizia presto, dalle 7:30 del mattino, con un’ampia selezione di lievitati sfogliati e croissant che accompagna la proposta di caffetteria. Il gelato, disponibile fino alla chiusura serale, completa l’offerta, garantendo una dolce pausa in ogni momento. E’ inoltre presente un’offerta salata con prodotti ricercati che compongono offerte come lo Shoku Toast, con pane al latte giapponese, e focacce con prosciutto cotto Capitelli e crudo Attilio Fontana.

L’ambiente è stato pensato per essere accogliente e funzionale, con un design minimalista e scandinavo che invita alla sosta sia breve che prolungata. Un format destinato all’espansione Uno degli aspetti più innovativi di questo progetto è la sua natura replicabile. I giovani imprenditori che stanno seguendo questo progetto non vedono questa apertura come un traguardo, ma come l’inizio di una più ampia avventura. L’intento è quello di sviluppare il format in altre zone strategiche di Milano, offrendo sempre la stessa qualità e attenzione ai dettagli. L’obiettivo è chiaro: aprire almeno quattro nuovi punti vendita nei prossimi anni, consolidando il marchio nel panorama della ristorazione milanese.

Ambiente e design: un tocco nordico a Milano
Il locale non si distingue solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per l’atmosfera che si respira al suo interno. Il design degli interni si ispira allo stile scandinavo, con linee pulite e una scelta di materiali naturali che contribuiscono a creare un ambiente rilassato e accogliente. Entro gli
inizi del 2025 è prevista anche l’inaugurazione di un ampio dehors con circa trenta posti a sedere, un’opzione ideale per godersi il gelato o il caffè all’aria aperta.

Sergio Petralia, la formazione per rendere l’e-commerce un business democratizzato

Parola d’ordine: formazione. Ne è convinto Sergio Petralia, giovane prodigio che sta ridefinendo l’e-commerce italiano.

Ventidue anni, imprenditore e formatore. Oggi gestisce otto store di successo che hanno generato oltre 222.000€ di fatturato. Ma più che i numeri, è il suo approccio innovativo a fare scuola.
“L’e-commerce non è solo vendere prodotti online”, spiega. “Si tratta di creare esperienze, costruire relazioni, risolvere problemi reali delle persone”. Con questa filosofia, Sergio Petralia sta ispirando una nuova generazione di imprenditori digitali, dimostrando che anche in Italia, con il giusto mix di visione e determinazione, si possono raggiungere risultati straordinari.