La Pop Theology di Mons. Staglianò piace ai giovani

Bentornati su “Social People Tgcom24”, vi raccontiamo una piacevole intervista di Francesco Fredella a Mons. Antonio Staglianò su gente, sulla rubrica, che vi racconta il mondo dei social e le sue curiosità con i suoi protagonisti.

Nel nuovo numero di Gente, che trovate in edicola, c’è una lunga intervista a Mons. Antonio Staglianò (presidente dell’Accademia Pontificia di Teologia).

Non chiamatelo Monsignore, ma semplicemente don Tonino, Antonio Staglianò, vescovo, Presidente dell’Accademia Pontificia di Teologia, viene intervistato da Francesco Fredella all’interno della Città del Vaticano.

Antonio Staglianò, a lungo vescovo di Noto, è il fondatore della Pop Theology.

Nelle sue omelie cita cantanti e canzoni passando da Kant a Marco Mengoni. Parlando, anche, di Noemi, Renato Zero e tanti altri.

Mons. Antonio Staglianò

“Mons Antonio Staglianò sta cambiando il modo di comunicare seguendo l’esempio di Papa Francesco”, si legge su Gente, diretto da Umberto Brindani. “A Noto, dove sono stato vescovo per quattordici anni, ho capito che con un linguaggio pop è possibile catturare l’attenzione dei ragazzi. Anche cantando le canzoni”, dice Staglianò.

Oggi la sua Pop Theology piace a tutti: giovani e meno giovani. “Tutto è nato da un’esperienza molto pratica, nella mia diocesi di Noto dove sono stato vescovo per 14 anni. Ho capito che tenere all’ascolto per mezz’ora centinaia di giovani all’aperto risultava difficile esprimendo concetti di una certa profondità. Ho pensato in quell’occasione di utilizzare delle canzoni, una mia playlist. Su YouTube ci sono due performance durante le giornate diocesane della gioventù, che sono diventate virali”, racconta ancora.

“AMO LA MUSICA E CANTO TUTTO”

“Mengoni. Noemi. Battisti. Renato Zero e tanti altri italiani. Di stranieri canto anche Lennon, U2, Elton John ad esempio Candle in the Wind. Ma pure Bob Dylan. Nelle omelie spesso utilizzo frasi delle canzoni”: Staglianò ama tutta la musica. In modo indistinto. E suona il pianoforte e chitarra nel tempo libero. Anche sui social, dove è approdato da poco, sta ricevendo decine e decine di feed positivi.

seguici anche su instagram

Mons. Staglianò regala il libro al Card. Gianfranco Ravasi

Un incontro speciale tra il Mons. Staglianò con. il Cardinale Ravasi su “Social People Tgcom24”, la rubrica, che vi racconta il mondo dei social e le sue curiosità con i suoi protagonisti. Qui troverete tutto, sulle celebrities e i vip, che al momento mantengono altissimo l’hype sui social.

di FRANCESCO FREDELLA

“Ripensare il pensiero, lettere sul rapporto tra tra fede e ragione a 25 anni dalla Fides et Ratio” (prefazione di Papa Francesco) è il titolo del libro che Mons. Antonio Staglianò (Presidente dell’Accademia Pontificia di Teologia) ha regalato al Card. Gianfranco Ravasi in occasione della Tavola rotonda all’Università Pontificia Lateranense di Roma.

L’incontro, che ha visto la partecipazione di ospiti illustri, si è svolto il 24 aprile.

Democrazia, potere e bene comune” è stato l’argomento al centro della Tavola rotonda.

Mons. Antonio Staglianò ed il Card. Ravasi
Mons. Antonio Staglianò ed il Card. Ravasi nell’Aula Magna dell’Università Lateranense

“La Società è schiumosa”

“La società non è più liquida, come diceva Zygmunt Bauman. Ma schiumosa”: Mons Antonio Staglianò, a margine della Tavola rotonda all’Università Pontificia Lateranense, parla a tutto campo di comunicazione ai presenti nell’aula Magna a due passi dalla Basilica di San Giovanni.

“Ogni individuo come persona è una rete di rapporti amativi”, dice ancora il Presidente della Path.

Stamattina, in una lunga chiacchierata con La Verità, sempre Mons. Staglianò tuona: “Pure con una canzone di Sanremo si può fare Teologia”. Appunto, la sua è definita Pop Theology. E piace sempre più.

Da sinistra: Mons. Staglianò, Prof. Mons. Valdrini, Card Ravasi, Prof. Giuliano Amato, Dr. D’Arcais

La pagina X di Mons. Staglianò

seguici anche su instagram

La “Pop-Theology” del vescovo Antonio Staglianò arriva alla Sapienza di Roma

Oggi parliamo di “Pop-Theology” del vescovo Antonio Staglianò su: “Social People Tgcom24”, la rubrica, che vi racconta il mondo dei social e le sue curiosità con i suoi protagonisti. Qui troverete tutto, sulle celebrities e i vip, che al momento mantengono altissimo l’hype sui social.

di FRANCESCO FREDELLA

Una giornata di riflessione su temi molti importanti grazie ad un incontro incontro promosso dalla cattedra di Diritto Ecclesiastico con Mons. Antonio Staglianò.

Amore, giustizia, ma anche tanti altri temi al centro dell’incontro che si è svolto all’Università La Sapienza di Roma con oltre cento studenti.

L’incidenza della dimensione religiosa nella società civile” è stato il tema al centro dell’incontro odierno. Mons. Antonio Staglianò (Presidente della Pontificia Accademia di Teologia) ha parlato di filosofia e teologia con grande partecipazione da parte di tutti gli studenti. A tenere la relazione è stata la Professoressa Beatrice Serra della cattedra di Diritto Ecclesiastico e Diritto Canonico dell’Università La Sapienza.

Mons. Antonio Staglianò nel corso dell’incontro di oggi

Mons. Staglianò, amatissimo dai giovani, nel suo discorso, ha toccato temi molto importanti parlando di giustizia, ma anche del concetto di amore. Oggi più che mai cardine all’interno della nostra società. Sapere, individuo-persona, libertà, giustizia: sono queste le parole dell’incontro con i giovani studenti.

“LA SOCIETA’ DI OGGI E’ SCHIUMOSA

Mons. Antonio Staglianò , teologo di grande rilievo, ha fatto accenno nel suo intervento a Kant, Rosmini, Zygmunt Bauman. “La società di oggi non è più liquida, ma schiumosa”, ha raccontato Staglianò, che nei suoi interventi utilizza molto spesso i testi dei cantanti più amati dai ragazzi.

Nasce così la sua “Pop-Theology”. Ampio spazio anche al concetto di Metaverso: al centro non c’è la persona, ma l’individuo.

Gli studenti sono stati catturati dalle parole del presidente dell’Accademia Pontificia di Teologia grazie al suo linguaggio semplice, moderno. E pop.

seguici anche su instagram