Donald Trump, ecco perchè fa paura

Melanie Francesca TgCom Trump

A cura di Melanie Francesca

Donald Trump, se pur negli anni del suo mandato abbia evitato ogni tipo di guerra e cerchi una soluzione a quelle attuali, incarna unanimamente la parte del cattivo. Nei suoi modi ferocemente veraci

spaventa. Trump sembra uscito da una caricatura di Marvel, i modi bruschi e torrenziali, la teatralità dei gesti, le sue esternazioni paradossali e inverosimili. Da quando è salito al potere è tutto nero e bianco, come la sua firma sulle pagine degli editti che continua a firmare con la promessa di sfrondare inutili orpelli da un America piena di cavilli burocratici.

Se non hai un permesso di soggiorno valido sarai deportato invece immergerti nella penombra clandestina. Se non dimostri il lavoro che hai fatto nelle due precedenti settimane “you are fired”, come il titolo del serial tv che gli era stato tagliato su misura.

Ci hanno abituato a machiavellici giri di parole, al tutto è valido e anche il suo contrario, in Italia in nome del rispetto umano non puoi cacciare da casa tua inquilini abusivi, non puoi autodifenderti da un ladro invasore, e nel frattempo si parla di pace per giustificare un riarmo che ruberà soldi a ospedali e istruzione, pensioni e tutte le innumerevoli necessità dei cittadini europei.

Mentre Trump si ritira dalle guerre non tanto per bontà ma per concentrarsi sul recupero di un America che sta andando a pezzi con tassi vertiginosi di criminalità, strade rotte e vagabondi che hanno invaso le città in un’infinita tendopoli, noi generiamo povertà progettando la guerra.

Inutile addentrarsi in discorsi che richiederebbero un trattato, ma la ricchezza dell’Europa rispetto all’America frantumata degli ultimi anni è un dato di fatto. Qualcuno ha voluto farci uno sgambetto e nemmeno la nostra solitudine politica rispetto al resto del mondo ci apre gli occhi per spingerci al dubbio di fare un passo indietro.

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