Procida Film Festival, notevole successo per questa edizione

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La XII edizione del Procida Film Festival, diretta da Beppe Convertini, ha registrato un notevole successo, accogliendo un pubblico quasi raddoppiato rispetto agli anni precedenti. Il festival ha celebrato il cinema con ospiti d’eccezione come Ornella Muti, Francesca Archibugi, Donatella Finocchiaro, Anna Falchi e Chiara Iezzi. Lina Sastri ha ricevuto il Premio alla Carriera, emozionando la platea con la presentazione del suo primo film da regista, La Casa di Ninetta.

I migliori cortometraggi premiati durante l’evento

Il Procida Film Festival ha incoronato i migliori cortometraggi in competizione. Gianluca Zonta ha conquistato il titolo di miglior cortometraggio italiano con L’Acquario, mentre Captain’s Daughter di Alexey Petrashevich ha ricevuto il riconoscimento come miglior corto internazionale. Francesco Guardascione, con Pret’ammare, ha ottenuto il premio per il miglior documentario, e Giuseppe Cacace, con il suo Mercato Libero, ha vinto il titolo per il miglior cortometraggio a tema sociale, lasciando un segno nel cuore del pubblico.

Un palco animato da artisti e racconti emozionanti

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L’atmosfera del festival è stata resa ancora più viva dalla presenza di molti volti noti del cinema e della televisione. Beppe Convertini, conduttore di Uno Mattina in Famiglia, ha diretto l’evento con grande passione e professionalità. Sul palco si sono alternati artisti del calibro di Fabio Troiano, Giancarlo Commare, Michela Andreozzi e Vittoria Schisano. Francesca Archibugi, regista di fama internazionale, è stata omaggiata con il Premio Procida – Isola di Arturo – Elsa Morante per il suo contributo alla settima arte.

La rinascita di Villa Eldorado, luogo simbolo per Elsa Morante

Un momento molto speciale del Procida Film Festival è stato segnato dalla riapertura di Villa Eldorado, un luogo caro alla scrittrice Elsa Morante, chiuso per oltre quarant’anni. Gli spettatori e i cittadini di Procida hanno avuto l’opportunità di visitare i magnifici “giardini di Elsa”, una terrazza affacciata sul mare che ha ispirato la stesura del romanzo L’isola di Arturo. Questo momento ha aggiunto una forte componente culturale e storica al festival.

Omaggio a Massimo Troisi e celebrazione di Il Postino

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Il festival ha celebrato il trentennale del film Il Postino con un omaggio speciale a Massimo Troisi. Alfredo Cozzolino, amico d’infanzia dell’attore, ha presentato il libro Il Massimo dei giochi, che racconta la vita di Troisi. A seguire, il pubblico ha potuto assistere alla proiezione del documentario Il mio amico Massimo di Alessandro Bencivenga, un tributo commovente alla carriera e all’eredità lasciata dall’attore nel mondo del cinema.

Il sostegno delle istituzioni valorizza il festival

Il Procida Film Festival deve la sua crescita costante al supporto di istituzioni fondamentali come il Comune di Procida, la Campania Film Commission, la Regione Campania e il MIBACT. Grazie a questo sostegno, il festival ha rafforzato il proprio ruolo nel panorama cinematografico italiano, creando un’importante sinergia tra il cinema, la cultura e il territorio di Procida, consolidandosi come uno degli eventi culturali più significativi.

A cura di Mario Altomura
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Venezia 2024, tutti i look più belli sul Red Carpet

Alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, il Red Carpet della sesta giornata ha visto sfilare alcuni dei look più eleganti e ricercati del Festival.

Julianne Moore e Tilda Swinton, le star più attese della laguna

Almodovar Mostra del cinema di Venezia 2024

Due delle attrici internazionali più attese, Julianne Moore e Tilda Swinton, sono finalmente arrivate in laguna. Protagoniste del nuovo film di Pedro Almodóvar, “The Room Next Door”, hanno catturato l’attenzione anche sul red carpet.

Julianne Moore, sicuramente la più sfavillante della serata, ha scelto un maxi dress dorato con una profonda scollatura a V, abbinato a grandi orecchini e sandali con platform coordinati. Voto: 8

Tilda Swinton, solitamente icona di stile, questa volta ha deluso le aspettative, optando per un completo grigio firmato Chanel Couture. L’hairstyling è impeccabile, con earcuff in evidenza, ma avrebbe potuto osare di più con la mise. Voto: 6

Pedro Almodóvar: il regista che non passa inosservato

Pedro Almodóvar si è fatto di certo notare con un completo color bubble gum di Loewe, composto da una giacca doppiopetto, camicia bianca e grandi occhiali neri. Voto: 7

Kasia Smutniak: una presenza che continua a stupire

Kasia Smutniak ha sorpreso tutti con un caschetto di perline nere che le copriva lo sguardo, abbinato a una tuta in tinta dallo stile androgino, tutto rigorosamente nero e firmato Giorgio Armani. Voto: 9

Vittoria Puccini: eleganza senza tempo

Vittoria Puccini, per la sua seconda apparizione al festival, ha scelto una creazione sartoriale Giorgio Armani Privé in velluto blu notte, che le fascia armoniosamente il corpo. Il look è poi completato da un collier di diamanti e scarpe di cristalli firmate Santoni. Voto: 8.5

Lorenzo Marchetti: il re della serata

Lorenzo Marchetti, fondatore e direttore creativo di Virgo Cosmetics, ha certamente conquistato il red carpet con una creazione total white firmata Danilo Forestieri. Il completo è reso unico da una maxi vestaglia di piume sintetiche. Voto: 10

Anna Foglietta: minimalismo ed eleganza

Anna Foglietta ha optato per un outfit minimal ma estremamente elegante, scegliendo un tailleur nero con giacca monopetto di Giorgio Armani. L’unico accessorio, una piccola spilla a forma di cuore con i colori della Palestina, applicata sul bavero. Voto: 8

Costanza Caracciolo: una cascata di paillettes

Caracciolo Mostra del cinema di Venezia 2024

Costanza Caracciolo ha brillato in un maxi abito argentato, che ha messo in risalto la sua silhouette, donandole quindi un’allure da diva. Voto: 6.5

Rocio Muñoz Morales: un ritorno al passato

Rocio Muñoz Morales ha sfoggiato lo stesso abito indossato alla cerimonia di apertura del Festival di Venezia 2022, una creazione in bianco e nero di Giorgio Armani, con un grande fiocco nero a mettere in risalto il punto vita. Voto: 6

Caterina Murino: abito da principessa

Caterina Murino ha scelto un maxi dress blu cobalto con corpetto a cuore e una vaporosa gonna in tulle. Anche i gioielli coordinati hanno esaltato il suo décolleté. Voto: 9

Stefano Accorsi e Bianca Vitale: una coppia che non convince

Vitale e Accorsi Mostra del cinema di Venezia 2024

Stefano Accorsi e Bianca Vitale hanno puntato sul nero, con lui in un completo total black e lei in un lungo abito con scollatura vertiginosa e stampa a pois. Insieme, però, non hanno convinto. Voto: 5.5

A cura di Mario Altomura

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Pippo Baudo smentisce ogni fake news: “Sto benissimo…”

Bentornati fake news su Pippo Baubo su “Social People Tgcom24”, la rubrica, che vi racconta il mondo dei social e le sue curiosità con i suoi protagonisti. Qui troverete tutto, sulle celebrities e i vip, che al momento mantengono altissimo l’hype sui social.

di FRANCESCO FREDELLA

Sto benissimo”: Pippo Baudo commenta così, al telefono con l’ANSA, l’ultima fake news che è circolato sul suo conto.

Il conduttore, amatissimo dal pubblico, non ha alcun problema di salute. Sta bene, come ha confermato all’agenzia di stampa Ansa.

Il prossimo 7 giugno compirà 88 anni, di cui 70 trascorsi sulle scene in tv con grandissimi successi. Pippo Baudo è un mito, senza dubbi. Tutta l’Italia lo ama.

Però, nelle scorse ore un sito ha parlato di un improvviso aggravamento delle sue condizioni di salute. L’Ansa ha smontato la fake news e questo ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti.

DA SANREMO A CANZONISSIMA: TUTTI I SUCCESSI DI BAUDO

Canzonissima, Fantastico, Sanremo. E la lista è assai lunga. Settant’anni (forse anche più) sulle scene con un successo planetario che tutti conoscono, Baudo è il punto di riferimento per milioni di italiani.

Ha rivoluzionato il Festival di Sanremo, ha fondato la televisione in Italia insieme a Mike Bongiorno, Corrado, Vianello.

Ha scoperto grandi talenti (Giorgia è una di questi) e per il suo Festival è arrivata dall’America persino Whitney Houston, nel 1987.

Indimenticabile il bis che il pubblico chiede alla cantante, lei ricominciò sulla note di All at once, brano che tutti amano.

Pippo Baudo, nato a Militello in provincia di Catania e romano d’adozione, arrivò in via Teulada giovanissimo per un provino.

Da quel momento inizia la sua carriera televisiva, sognava di fare il direttore d’orchestra. “È davvero una cosa cui sono stato tanto legato ma che purtroppo non sono mai riuscito a realizzare. Dirigere tanti musicisti è davvero un’emozione indescrivibile: io so suonare solo il pianoforte”, aveva raccontato in una delle tante interviste.