Un progetto curato nei minimi dettagli, un’esperienza visiva tra desiderio e raffinatezza, su “Social People Tgcom24”, la rubrica che vi racconta il mondo dei social e le sue curiosità con i suoi protagonisti. Qui troverete tutto, sulle celebrities e i vip, che al momento mantengono altissimo l’hype sui social

Giulia Diamond, pornostar internazionale e affermata performer di fama mondiale, presenta con orgoglio il suo primo calendario ufficiale: un’esperienza visiva unica che fonde sensualità, eleganza e desiderio in dodici scatti intensi e suggestivi. Ogni mese racconta una sfumatura diversa del suo universo erotico, incarnando una visione raffinata, potente e sofisticata della femminilità. Questo progetto, curato nei minimi dettagli, rappresenta non solo un omaggio alla sua carriera e alla sua estetica, ma anche un invito a scoprire l’arte dell’erotismo attraverso la lente del gusto e della passione. Disponibile ora su www.giuliadiamond.it.
Com’è nato il tuo calendario?
«Lo desideravo da anni, era un sogno che custodivo nel cuore da tanto tempo. Finalmente, in un momento di grande consapevolezza e ispirazione, mi sono detta: è il momento giusto per farlo diventare realtà. Ho scelto di realizzarlo in Puglia, in una location meravigliosa sul mare, dove la sabbia dorata, la luce naturale del sole e l’atmosfera calda e avvolgente hanno contribuito a creare uno sfondo perfetto, intriso di sensualità ed **emozione».

Cosa lo distingue dagli altri calendari?
«L’equilibrio tra eros e femminilità. Oggi si vede troppo e troppo presto. Io voglio far immaginare, far entrare chi guarda in una dimensione mentale, non solo visiva. Io mi voglio differenziare: **parlo di femminilità, di erotismo, di seduzione».
Cosa possiamo aspettarci dal tuo calendario, a livello di stile e contenuti?
«Alcuni scatti saranno di nudo, ma sempre eleganti. Altri con lingerie sexy, autoregenti e tacchi. **L’obiettivo è provocare con stile, senza mai essere volgare».
Sei anche su OnlyFans. Che ruolo ha per te questa piattaforma?
«La uso per creare un contatto diretto coi fan, realizzando le loro fantasie, con video personalizzati e webcam. Il porno vero, però è un’altra cosa e OnlyFans l’ha un po’ rovinato, perché la professionalità si è persa: adesso tutti si improvvisano e chiunque si mette con il cellulare a fare dei video, ma non è porno. Quello è fare sesso, secondo me, è diverso».

Cosa pensi delle ragazze che iniziano ora con OnlyFans?
«Spesso non sanno a cosa vanno incontro. Entrare in questo mondo non è un gioco: lascia segni e può compromettere scelte future, non si torna indietro. Io ci sono entrata consapevolmente, molte di loro no».
Ti è capitato di subire discriminazioni?
«Molte. Viviamo in un Paese ipocrita. Ma io rivendico ciò che sono. Ho scelto questa carriera con coscienza e non me ne pento. Ho dato tanto e ricevuto tanto».
Cosa vedi nel tuo futuro?
«Continuerò con i film e gli spettacoli live, ma tra qualche anno mi dedicherò a un progetto mio, lontano dal porno. Voglio costruire qualcosa che sia davvero solo mio. **Spero di poter diventare un’icona, un personaggio che viene ricordato nel tempo».
A cura di Mario Altomura
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