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Il Calendario Pirelli 2025, The Cal, ritorna alle radici.

Il Calendario Pirelli su “Social People Tgcom24”, la rubrica, che vi racconta il mondo dei social e le sue curiosità con i suoi protagonisti. Qui troverete tutto, sulle celebrities e i vip, che al momento mantengono altissimo l’hype sui social.

Il Calendario Pirelli 2025, noto come “The Cal,” si rinnova con un ritorno alle radici, esaltando il corpo e la sensualità in un’ottica moderna. L’edizione, la cinquantunesima, è stata affidata al fotografo Ethan James Green, che ha ritratto dodici personalità tra cui Elodie e Vincent Cassel.

calendario pirelli
Calendario Pirelli Elodi Foto da Instagram

Green, riconosciuto per la sua visione innovativa nella fotografia di moda, ha scelto il tema “Refresh and Reveal” per celebrare inclusione e diversità, proponendo una bellezza che va oltre i canoni tradizionali. “Il nostro concetto di bellezza si è ampliato,” afferma Green, sottolineando come questa edizione esplori il corpo in modo autentico, in sintonia con lo spirito dei nostri tempi. 

Scattato tra maggio e giugno sulle spiagge di Miami e in uno studio locale, il calendario ritrae attori, modelli e artisti di età e provenienze diverse, molti dei quali hanno già lavorato con Green.

Questa selezione di talenti riflette l’idea di una bellezza universale, che abbraccia tutte le etnie e generi, una visione che il Calendario Pirelli già esplorava negli anni passati.

L’inclusione di personaggi iconici come Hunter Schafer, Padma Lakshmi e John Boyega, unita alla presenza di Elodie come unica italiana, contribuisce a una narrazione visiva che supera il genere e colore della pelle.

La fotografia di Green si ispira agli scatti senza tempo di maestri come Richard Avedon e Herb Ritts, con l’obiettivo di creare immagini che conservino un fascino duraturo. 

Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo di Pirelli, considera The Cal come un connubio di industria e cultura, un oggetto d’arte che racconta la società senza imporre un messaggio definito.

Secondo Tronchetti Provera, il calendario non è uno strumento di comunicazione ma un riflesso della libertà e qualità espressiva, un’opera che chiunque può interpretare in base alla propria sensibilità.

Il tema della nudità è presente ma trattato con sobrietà, in linea con l’evoluzione del concetto di bellezza che Pirelli ha portato avanti negli anni. 

Durante la presentazione al Natural History Museum di Londra, Tronchetti Provera ha respinto l’ipotesi di vendere The Cal, sottolineando che Pirelli non intende cedere un’opera così profondamente legata alla sua identità culturale.

Sul fronte della tecnologia, Provera ha evidenziato come l’intelligenza artificiale possa rappresentare una risorsa importante se utilizzata correttamente, offrendo nuove opportunità soprattutto per i giovani.

Tuttavia, crede che il valore della fisicità e della concretezza resisterà anche in un mondo sempre più digitale. 

The Cal continua a distinguersi non come semplice calendario, ma come un simbolo di evoluzione estetica e culturale che si rinnova ogni anno, mantenendo viva l’arte della fotografia.

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A cura di katya Malagnini

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